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Disposizioni del Tribunale di Roma per il giuramento delle traduzioni

Hai bisogno di una traduzione giurata a Roma? Traduzionigiurateroma.it offre un servizio di traduzioni giurate presso il Tribunale di Roma. L’ufficio Perizie e Traduzioni offre un servizio di asseverazione delle traduzioni aperto al pubblico nei giorni feriali, esclusi sabato e festivi, dalle 09:00 alle 13:00, in Viale Giulio Cesare 54/b, all’interno dell’iconico edificio storico, al piano terra, stanza numero 6.

Ricordiamo che, mentre l’Ufficio Perizie e Traduzioni è dedicato all’asseverazione dei documenti, non fornisce direttamente servizi di traduzione. Pertanto i clienti interessati a un servizio di traduzione, dovranno rivolgersi al traduttore ufficiale che provvederà a recarsi in tribunale per effettuare il giuramento della traduzione.

A titolo informativo, per assicurare un servizio efficiente e organizzato, è possibile fissare un appuntamento per l’asseverazione delle traduzioni unicamente attraverso il sistema di prenotazione online, tramite Zucchetti Software Giuridico FALLCOWEB. Puoi accedere al servizio di prenotazione seguendo questo link:(https://www.fallcoweb.it/prenotazioni/roma/asseveramento). Nel caso in cui tu debba annullare il tuo appuntamento, puoi facilmente farlo utilizzando il link ricevuto nella conferma via e-mail.

l’Ufficio Perizie e Traduzioni non gestisce prenotazioni telefoniche per il giuramento delle traduzioni. Per informazioni dettagliate sulle procedure di giuramento e per qualsiasi altra richiesta, non esitare a contattarci al numero 06-3577388, disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 12:00, o visitando il sito ufficiale del Tribunale di Roma.

È fondamentale che ogni traduttore si assicuri di adempiere a tutti i requisiti necessari prima della presentazione dei documenti, al fine di evitare ritardi. La responsabilità della precisione della traduzione, dell’applicazione delle marche da bollo in conformità con la legge, e della firma sul verbale di giuramento, ricade interamente sul traduttore.

 Tribunale di Roma disposizioni per il giuramento delle traduzioni

Il Tribunale di Roma, sezione civile, stabilisce precise disposizioni per il processo di giuramento delle traduzioni, cruciali per i traduttori incaricati di asseverare documenti. Di seguito, una descrizione dettagliata e comprensibile di queste disposizioni, con l’uso di verbi d’azione per chiarire le responsabilità e le procedure.

Limitazioni sulla presentazione di documenti da giurare: è imposto che non si presentino oltre 15 atti da giurare per ogni prenotazione.

Obbligatorietà della prenotazione online: si richiede di effettuare la prenotazione del proprio nominativo esclusivamente tramite la piattaforma online, disponibile al link: [Prenotazioni asseveramento Roma](https://www.fallcoweb.it/prenotazioni/roma/asseveramento).

Controllo preliminare da parte dei traduttori: si invita ciascun traduttore a verificare con attenzione che tutti i requisiti previsti siano stati correttamente soddisfatti prima della presentazione degli atti. Tale requisito include la verifica della spillatura o rilegatura dei documenti, l’applicazione delle marche da bollo secondo le disposizioni di legge, la presenza di firme e timbri di congiunzione, e la correttezza della traduzione, responsabilità che non ricade sull’ufficio.

Verbale di giuramento: è necessario allegare alla traduzione il verbale di giuramento predisposto dal tribunale, reperibile sia online che in fotocopia presso l’ufficio. È consentito editare il proprio verbale, purché si rispettino i parametri stabiliti dal tribunale. Il verbale di giuramento potrà essere scaricato in formato pdf al seguente link: link https://www.tribunale.roma.it/modulistica/Mod_1598_9378/Verbale%20di%20giuramento%20traduzioni.pdf, che in fotocopia presso l’ufficio.

Responsabilità della traduzione: la traduzione deve essere giurata dal traduttore che l’ha eseguita in persona, assumendosi la piena responsabilità del suo operato.

Applicazione delle marche da bollo: il traduttore dovrà apporre le marche da bollo del valore di 16,00 € ogni 100 righe di testo presente nella traduzione anche in forma unificata, che possono essere applicate alla fine dell’atto o in alto a destra sulle pagine tradotte.

Esenzioni dall’imposta di bollo:

per la traduzione giurata o l’asseverazione di certificati rilasciati all’estero in materia di stato civile o anche rilasciati dallo Stato italiano ma da tradurre in lingua straniera, trova applicazione il disposto dell’articolo 1 comma 1, della tariffa, parte prima, allegata al d.P.R. n. 642 del 1972, che prevede il pagamento dell’imposta di bollo fin dall’origine nella misura di euro 16,00, per ogni foglio.

Tuttavia, nell’allegato B del d.P.R. n. 642 del 26 ottobre 1972 – Atti, documenti e registri esenti dall’imposta di bollo in modo assoluto – sono dettagliati i casi di esenzione dall’imposta di bollo.

Tra i casi specificati dalla legislazione, che non richiedono l’applicazione dell’imposta di bollo sulle traduzioni, si annoverano:

  • Traduzioni legate all’adozione di minori: facilitando il processo adottivo e sostenendo le famiglie nel loro percorso legale e amministrativo.
  • Richiesta di borse di studio: supportando gli studenti e le loro famiglie nelle procedure di candidatura e ottenimento di sostegni finanziari per l’istruzione.
  • Controversie giudiziali in materia di diritto del lavoro e previdenza: alleggerendo i costi legali per i lavoratori e i pensionati coinvolti in dispute legate al lavoro e alla sicurezza sociale.
  • Atti introduttivi di cause soggette al pagamento del contributo unificato: semplificando l’accesso alla giustizia per cause che richiedono già il versamento di tasse giudiziarie.
  • Pratiche di divorzio: agevolando le procedure di separazione legale con implicazioni significative per le parti coinvolte.
  • Registrazione di atti di morte: assistendo le famiglie nel processo burocratico conseguente al decesso di un congiunto.
  • Iscrizione presso scuole primarie e secondarie: sostenendo le famiglie nella gestione delle pratiche scolastiche dei minori.

Per ogni traduzione che rientra in queste categorie, è obbligatorio indicare sull’atto gli estremi del riferimento normativo che prevede l’esenzione. Questo approccio garantisce trasparenza e conformità alle disposizioni legislative, permettendo ai cittadini di beneficiare pienamente delle agevolazioni previste.

Annullamento delle marche da bollo: il Cancelliere, insieme al suo assistente, provvederà ad annullare le marche apposte sull’atto, con il timbro del tribunale, registrando l’atto con un numero di coronologico progressivo all’interno di un registro apposito, apponendo anche la propria firma e timbro a inchiostro, unitamente e alla presenza del Traduttore stesso.

 

Principi fondamentali per il giuramento degli atti tradotti

Terzietà degli atti tradotti: è consentito procedere al giuramento di documenti ufficialmente intestati al traduttore stesso, purché tale pratica sia espressamente accettata dall’ente o dall’autorità presso cui l’atto deve essere presentato. Questa flessibilità si accompagna al rispetto delle procedure stabilite, garantendo l’integrità del processo di giuramento della traduzione.

Traduzioni Interlingua: nel contesto di traduzioni che coinvolgono due lingue straniere, il traduttore è tenuto a strutturare l’atto alternando il testo originale alla traduzione italiana seguita da quella in lingua straniera, completando il documento con un doppio giuramento. Questo approccio si applica anche al calcolo dei diritti, basati sull’estensione totale del testo risultante dalla doppia traduzione. Nonostante la complessità, l’atto sarà registrato come un unico documento, mantenendo una coerenza numerica cronologica.

Traduttori Cittadini di Paesi Extra-Unione Europea: i traduttori non appartenenti all’UE devono includere, oltre ai dati del proprio documento di identità, anche le informazioni relative al permesso di soggiorno, che dovrà essere presentato in originale al momento del giuramento. L’omissione di questi dati impedisce la validità del giuramento della traduzione.

Riproduzione e trasparenza dei documenti:

  • Ogni elemento grafico, come scritte, timbri o stemmi presenti sul documento originale, deve essere accuratamente descritto e tradotto, indicando esplicitamente l’eventuale illeggibilità.
  • È essenziale che il traduttore riporti ogni dettaglio, inclusi eventuali bolli o fotografie, mantenendo fedeltà al documento originale senza alterarne l’aspetto grafico.
  • La riproduzione esatta di elementi grafici del documento originale non è consentita, così come non è ammessa la presentazione di traduzioni che includano riporti grafici a colori dell’originale.
  • In caso di omissioni nella traduzione, il traduttore deve segnalare chiaramente e preventivamente le sezioni non tradotte, utilizzando le espressioni “Omissis” o “testo omesso”, nella lingua della traduzione.

 

Giuramento di atti in fotocopia: il tribunale accetta il giuramento di documenti in fotocopia, a condizione che il traduttore specifichi, durante il giuramento, la natura del documento (originale, copia conforme o semplice fotocopia).

Per ulteriori informazioni o per chiarimenti specifici, si invitano gli interessati a contattare il servizio clienti tramite l’indirizzo e-mail info@mmwtraduzioni.com o al numero di